Agenti e broker promuovono lo strumento delle collaborazioni orizzontali: come emerso da un’indagine presentata da Patrizia Contaldo, docente presso l’Università Bocconi di Milano ed head of Observatory on Insurance Market del centro di ricerca Baffi Carefin, nel corso del convegno annuale di Acb, le collaborazioni orizzontali consentono infatti di servire meglio la clientela, dotarsi di nuove competenze e strumentazioni tecnologiche, avere un contatto più diretto con le compagnie e migliorare il presidio del territorio. Solo l’11% degli intermediari intervistati non ha mai attivato questa soluzione.
Collaborazioni, l’opinione degli intermediari
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